Le aziende possono usufruire delle agevolazioni previste da Garanzia Giovani attivando una delle misure a favore di un giovane “neet”. Per tutte le imprese che assumono i destinatari del programma sono previste, infatti, diminuzioni del costo del lavoro a seconda delle diverse tipologie contrattuali e della profilazione del giovane.
Nello specifico:
– Assunzioni a tempo indeterminato: bonus occupazionale da 1.500 a 6.000 €
– Assunzioni a tempo determinato o in somministrazione: bonus occupazionale da 1.500 a 4.000 €
– Tirocinio: E’ prevista un’indennità erogata dall’Inps direttamente al tirocinante per un importo di 500 € mensili (massimo 3.000 € per sei mesi). Solo in caso di trasformazione di un tirocinio in contratto di lavoro, l’incentivo per le aziende è un bonus da 1.500 a 6.000 €.
Gli incentivi del programma Garanzia Giovani sono cumulabili con l’esonero contributivo triennale introdotto dalla Legge di stabilità 2015 (Jobs Act) che prevede appunto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro in relazione alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato con decorrenza nel corso del 2015 (prorogati con la Legge di stabilità 2016).
Nuove disposizioni a partire dal 01 marzo 2016
(DD 16/II/2016 del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali e Atto Dirigenziale n. 178 del 01/03/2016 della Regione Puglia)
Bonus raddoppiato per le aziende che assumono un giovane neet al termine di un tirocinio. Con D.D. 16/II/2016 il Ministero del Lavoro ha istituito l’incentivo denominato “Super bonus Occupazione – trasformazione tirocini” riconosciuto ai datori di lavoro che assumono un giovane che abbia svolto o stia svolgendo un tirocinio nell’ambito di Garanzia Giovani avviato entro il 31 gennaio 2016. L’incentivo, riconosciuto per i contratti a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, varia dai 3.000 euro ai 12.000 euro sulla base del profiling del giovane.
Cosa cambia dunque?
Per tutti i tirocini avviati entro il 31 gennaio 2016, l’azienda che decide di proseguire l’esperienza trasformando il tirocinio in contratto a tempo indeterminato potrà godere non solo del bonus previsto inizialmente (dai 1.500 euro ai 6.000 euro) bensì di un super bonus praticamente raddoppiato (dai 3.000 euro ai 12.000 euro), nello specifico:
Per i tirocini, invece, l’indennità mensile di partecipazione prevista dalla normativa e quantificabile in 450 euro sarà composta da un importo a valere sul PAR Puglia Garanzia Giovani di 300 euro e un importo a carico dell’impresa ospitante nella misura minima di 150 euro.