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Corso di Fotografia tradizionale

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Sezione 1, Percorso formativo: Corso Di Fotografia Tradizionale

Sezione Sezione 1 – Offerta Formativa Trasversale e di Base
Settore comunicazione pubblicità pubbliche relazioni
Ambito Antichi mestieri e artigianato artistico
Denominazione Percorso Corso Di Fotografia Tradizionale
Descrizione Ambito La figura professionale del fotografo è presente in numerosi ambiti, dallo spettacolo alla pubblicità, dalla moda alla ricerca scientifica. La fotografia infatti diventata un irrinunciabile mezzo di comunicazione di rilievo e di estrema efficacia, senza contare che nel cinema il fotografo ha un ruolo determinante nella realizzazione delle scene, per quanto concerne la scelta dei diaframmi e delle inquadrature. Generalmente il fotografo è un libero professionista che vende una sua prestazione. Questa viene considerata la realizzazione di un prodotto artistico, talvolta anche artigianale, nei casi in cui il fotografo stesso si occupi direttamente dello sviluppo delle fotografie e delle varie lavorazioni in laboratorio.
Figura di Riferimento Figura non codificata
Descrizione Figura fotografo, generalmente libero professionista, gestisce personalmente tutti gli aspetti della sua attività, da quelli tecnici a quelli prettamente commerciali. In particolare: – ricerca, mantenimento e ampliamento portafoglio clienti, per mezzo del book fotografico, cioè una raccolta dei migliori lavori realizzati, o tramite mailing, o con la presenza su siti Web; – acquisizione nuovi incarichi, durante il briefing, l’incontro in cui vengono esposte le esigenze del cliente, spesso rappresentato, nel caso di grosse aziende, da un responsabile dell’ufficio pubblicità; – allestimento del set, preparazione del materiale in base alle indicazioni del cliente; – realizzazione delle fotografie avvalendosi sia della tecnologia che delle competenze e creatività; – elaborazione dell’immagine, cioè il ritocco della cromatura e la correzione delle imperfezioni, attualmente realizzabili grazie all’utilizzo di software di video elaborazione grafica; – sviluppo e stampa della fotografia, realizzati solitamente non dal fotografo ma da service appositi; – consegna al cliente delle lastre o delle pellicole. Il cliente ne acquisisce un diritto di utilizzo limitato nel tempo e rinnovabile in base agli accordi presi.
Obiettivi di Apprendimento Il corso si propone di formare alla conoscenza della comunicazione come arte visiva, a partire dalle tecniche di comunicazione di base e della comunicazione pubblicitaria (attraverso un laboratorio basato sulla metodologia del learning by doing – imparare facendo) fino a giungere all’esplorazione dell’universo fotografico: funzioni della macchina fotografica e utilizzo professionale.
I corsisti saranno coinvolti in un processo teorico-pratico di apprendimento, ove lavoreranno concretamente alla realizzazione di progetti comunicativi e scatti professionali.
Livello di Complessita Operatore/Operatrice (Addetto)
Durata (in ore) 200
Prerequisiti d’ingresso Aver adempiuto al diritto-dovere o esserne prosciolto.
Giovani da 17 a 29 anni sulla base dell’analisi degli obiettivi di crescita professionale e delle potenzialità.
Contenuti Formativi 1°MODULO: LA COMUNICAZIONE COME ARTE VISIVA

• Che cos’è la comunicazione
• Come comunichiamo – il processo della comunicazione circolare
• Le arti visive
• Comunicazione emozionale ed empatia
• La pubblicità (laboratorio sulle tecniche pubblicitarie e realizzazione di una mini campagna di comunicazione)
• Comunicare con il cinema (laboratorio di cinecounseling)

2°MODULO: LA STORIA FOTOGRAFICA
• Aspetti storici della fotografia
• Fotografia e società
• Evoluzione tecnica degli apparecchi fotografici
• I grandi maestri
• Laboratorio: Pinhole e camera oscura
Durante il laboratorio, gli allievi potranno costruire una macchina fotografica
stenoscopica a pellicola da un pacco di cerini. In seguito vengono sviluppate le
pellicole e si potrà effettuare una esercitazione pratica di stampa in camera oscura.
3°MODULO: LA TECNICA
• Il processo fotografico
• Il corpo macchina, tipologie di apparecchi e differenze
• La composizione fotografica
• Obiettivi e accessori
• Il diaframma e la profondità di campo
• Il tempo di posa
• La luce e la giusta esposizione
• La luce naturale e la luce artificiale
• Colore e bianco nero
4° MODULO: LA RIVOLUZIONE DIGITALE
• Il sensore e il dorso digitale
• Le funzioni del corpo macchina
• La corrispondenza delle focali ed il flash TTL
• I files: Jpgs, Tiff e Raw
• La luce in digitale (bilanciamento del bianco)
• Il software, l’hardware e la stampa
• La fotografia in studio: principali schemi di luce, accessori e tipologie di attrezzatura
• La moderna fotografia pubblicitaria
• Il mondo del lavoro per un fotografo
• Principali tipologie di commissioni fotografiche
• Gli interlocutori del fotografo in ambito lavorativo, le agenzie di comunicazione e i clienti diretti
5° MODULO: LA POSTPRODUZIONE
• A cosa serve la postproduzione e perché utilizzarla
• Principali software di postproduzione
• Il resizing delle immagini
• Analisi di diverse tipologie di postproduzione applicata (fashion, beauty, architettura, ritratto, still life, reportage, paesaggio, ecc.)
6° MODULO: IL PROPRIO STILE
• Cosa vuol dire costruirsi un proprio portfolio fotografico
• Quali sono i principali scopi e le difficoltà di un portfolio personale
• Come misurare la propria propensione all’attività lavorativa

Modalita Valutazione Finale
degli Apprendimenti
La valutazione degli apprendimenti deve essere coerentemente strutturata in funzione delle competenze (conoscenze e capacità) che si vogliono rendere evidenti. I ruoli impegnati nella valutazione degli apprendimenti sono:
– un esperto dei contenuti formativi sviluppati all’interno del corso (individuato tra i docenti del percorso formativo);
– un esperto di progettazione formativa, di norma è colui che ha provveduto a progettare ed erogare il percorso formativo (può essere individuato in un rappresentante dell’agenzia formativa).

La prova di valutazione potrà fare riferimento a due tipologie:
– prova teorica (test a risposta multipla, questionari di apprendimento, ecc.)
– prova tecnico-pratica (simulazioni, role playing, ecc.)
In funzione dei contenuti formativi sviluppati all’interno del percorso formativo dovrà strutturata la prova di valutazione finale.
Preliminarmente alla prova di valutazione vanno identificati gli indicatori da osservare e le loro modalità di messa in trasparenza in riferimento della prova valutazione.
E’ necessario altresì prevedere e indicare la durata della prova. Tale durata deve essere compresa in un range che va dalle 2 alle 5 ore in funzione della complessità della prova.

Attestazione finale Attestato di Frequenza con profitto
Fabbisogno Occupazionale La figura del fotografo può professionalmente ricoprire diversi ruoli in parecchi settori. Il mercato è in crescita dal momento che l’immagine occupa sempre più spazio nella vita sociale, come mezzo di comunicazione diretto ed efficace, in grado di influenzare un pubblico sempre più ampio. L’evoluzione del settore digitale che permette l’utilizzo di dischetti in sostituzione della pellicola, porterà probabilmente all’espansione dell’attività fotografica in senso stretto, ma anche a un calo delle attività legate allo sviluppo e alla stampa (Fonte: ISFOL)
Note

Codici ISTAT correlati al percorso formativo

Codice Descrizione
3.1.7.1.0.1 fotografo
3.1.7.1.0.7 fotografo pubblicitario
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