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Corso per la lavorazione su vetro con tecnica Tiffany

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Sezione 1 – Offerta Formativa Trasversale e di Base

Percorso formativo: Corso Per La Lavorazione Su Vetro Con Tecnica Tiffany

Sezione Sezione 1 – Offerta Formativa Trasversale e di Base
Settore 41 – trasversale
Ambito Antichi mestieri e artigianato artistico
Percorso Formativo Corso Per La Lavorazione Su Vetro Con Tecnica Tiffany
Descrizione Ambito Si tratta di un settore di “nicchia” che fa lava sullapromozione delle produzioni pugliesi di eccellenza nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale. In Puglia ci sono oltre 76mila imprese artigiane che, tra il 2001 e il 2010, hanno fatto salire il “tasso di artigianalità” della regione del 20,5% (rapporto tra imprese artigiane e totale) . Si registra uno dei tassi più alti in Italia, il più alto in assoluto nel Mezzogiorno dove la crescita è stata del 18,8%. Gli artigiani che lavorano in Puglia nel 2012 hanno realizzato esportazioni per oltre 35 milioni di euro, con una crescita del 4,6% rispetto al 2011. Risultati che confermano la validità delle politiche con cui la Regione Puglia sta fortemente promuovendo il settore sotto il profilo della semplificazione, degli incentivi e della valorizzazione dell’artigianato. Uno strumento per tramandare alle nuove generazioni arte, cultura e mestieri, tutelando così un patrimonio di conoscenze e abilità manuali legate alla tradizione e offrendo allo stesso tempo opportunità occupazionali ai giovani.
Figura di Riferimento Figura non codificata
Descrizione Figura Questi maestri sono in grado di progettare e realizzare vetrate ed oggetti d’arredo bidimensionali con la tecnica dell’invetriatura Tiffany nel rispetto delle norme di sicurezza.
Obiettivi di Apprendimento Il corso si propone di fornire gli strumenti conoscitivi e gli elementi di tecnica professionale della lavorazione artistica con Tecnica Tiffany per la realizzazione artigianale di mosaici di vetri colorati.
Considerando la pericolosità dei materiali e della strumentazione utilizzata la formazione prevede anche le basi in materia di sicurezza e primo soccorso.
Obiettivi specifici del corso:
– conoscenza della strumentazione e materiali
– competenza nel maneggiare il vetro
– abilità pratiche nella tecnica della decorazione
– piccoli interventi di primo soccorso
– elementi base di sicurezza sui luoghi di lavoro
Per come è strutturato il corso darà tutte le competenze necessarie all’allievo per poter realizzare sia piccoli oggetti come lampade e souvenir sia grandi vetrate.
Il corso prevede anche l’insegnamento base di pittura su vetro, basata sull’uso di smalti “a freddo”.
Il partecipante sarà in grado di progettare e realizzare decorazioni, riproducendo motivi preesistenti e nuovi, di piccole o piccolissime dimensioni, fino a quelle di grande dimensioni tipo vetrate.
Livello di Complessita Operatore/Operatrice (Addetto)
Durata (in ore) 50
Prerequisiti d’ingresso Aver adempiuto al diritto-dovere o esserne prosciolto.
Giovani da 17 a 29 anni sulla base dell’analisi degli obiettivi di crescita professionale e delle potenzialità.
Per svolgere l’attività di vetraio occorrono: facilità in aritmetica, geometria e disegno, abilità e interesse per il lavoro manuale, attitudine al lavoro indipendente, affidabilità, capacità di lavorare in modo curato e preciso.
Contenuti Formativi – Accenni storici ed invenzione della legatura Tiffany
– Disegno del manufatto in vetro e sue problematiche
– Tecnica del taglio del vetro in lastra
– Tecnica di molatura del vetro mediante mola
– Utilizzo del nastro di rame
– Saldatura, tecnica e materiali
– Finitura del manufatto e accessori
Modalità Valutazione Finale degli Apprendimenti La valutazione degli apprendimenti deve essere coerentemente strutturata in funzione delle competenze (conoscenze e capacità) che si vogliono rendere evidenti. I ruoli impegnati nella valutazione degli apprendimenti sono:
– un esperto dei contenuti formativi sviluppati all’interno del corso (individuato tra i docenti del percorso formativo);
– un esperto di progettazione formativa, di norma è colui che ha provveduto a progettare ed erogare il percorso formativo (può essere individuato in un rappresentante dell’agenzia formativa).

La prova di valutazione potrà fare riferimento a due tipologie:
– prova teorica (test a risposta multipla, questionari di apprendimento, ecc.)
– prova tecnico-pratica (simulazioni, role playing, ecc.)
In funzione dei contenuti formativi sviluppati all’interno del percorso formativo dovrà strutturata la prova di valutazione finale.
Preliminarmente alla prova di valutazione vanno identificati gli indicatori da osservare e le loro modalità di messa in trasparenza in riferimento della prova valutazione.
E’ necessario altresì prevedere e indicare la durata della prova. Tale durata deve essere compresa in un range che va dalle 2 alle 5 ore in funzione della complessità della prova.

Attestazione finale Attestato di Frequenza con profitto
Fabbisogno Occupazionale In Italia il settore del vetro ha subito negli ultimi decenni un rapido processo di industrializzazione, a discapito delle piccole “botteghe” artigianali. Ma la tecnologia non significa necessariamente perdita di posti di lavoro: è un’attività molto impegnativa, che richiede passione, precisione ed un’ampia formazione artistica. La professione di vetraio è molto ben pagata, ma altrettanto dura. occorre avere una spiccata dote creativa e molta manualità
Note

 

Codici ISTAT correlati al percorso formativo

Codice Descrizione
6.3.2.2.1.5 maestro vetraio
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