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Sezione 1 – Offerta Formativa Trasversale e di Base
Percorso formativo: Corso Per La Lavorazione Del Ferro Battuto E Di Altri Metalli Non Nobili
Sezione | Sezione 1 – Offerta Formativa Trasversale e di Base |
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Settore | 41 – trasversale |
Ambito | Antichi mestieri e artigianato artistico |
Percorso Formativo | Corso Per La Lavorazione Del Ferro Battuto E Di Altri Metalli Non Nobili |
Descrizione Ambito | Un settore economico che sfugge per sua natura alle classificazioni, questo è proprio l’artigianato artistico, così come il numero degli artigiani artisti pugliesi dipende da una serie di criteri convenzionali che servono a stabilire il grado di artisticità e tipicità delle produzioni. La Regione ha provato a mettere ordine, fissando alcuni paletti con una recente indagine curata da UNIONCAMERE Puglia dedicata al settore nell’ambito dell’osservatorio regionale sull’artigianato. Ne è emersa una realtà estremamente diversificata e vivace che fatica però a farsi riconoscere come tale. Un settore economicamente rilevante, insomma, poco influenzato dalla cattiva congiuntura economica, a differenza dell’artigianato in senso lato, ma dalla identità ancora poco definita. Il mercato di riferimento resta quello locale, legato prevalentemente al turismo. Ancora poco utilizzate le leve del marketing e della comunicazione, fatta eccezione per la partecipazione a fiere e mostre di settore che rappresentano il canale promozionale preferito per mettere in vetrina le proprie produzioni artistiche. Gli artigiani pugliesi chiedono più formazione per avvicinare i giovani, più sostegno alla fase della commercializzazione, l’aspetto forse più critico alla luce della estrema polverizzazione del settore, e una regolamentazione più stringente per rendere più identificabile l’artigianato artistico da quello produttivo e tradizionale. |
Figura di Riferimento | Figura non codificata |
Descrizione Figura | Le professioni comprese in questa categoria lavorano manualmente, anche con l’ausilio macchine non automatiche o semi-automatiche, lingotti, lamiere e profilati in metallo ovvero realizzano sia singoli manufatti in ferro, bronzo, alluminio, metallo, ottone che manufatti composti da più parti che assemblano. |
Obiettivi di Apprendimento | Il corso si propone di fornire gli strumenti conoscitivi e gli elementi di tecnica professionale per la realizzazione artigianale di manufatti in ferro. La Progettazione e realizzazione artigianale attraverso la lavorazione manuale del ferro o di altri metalli – quali il bronzo, l’ottone e il rame – di oggetti funzionali e decorativi, complementi di arredo interno ed esterno, utensili sia per l’uso funzionale che da collezione, quali ad esempio coltelli o spade. L’applicazione delle tecniche di forgiatura, plasmatura, foratura, levigatura, smerigliatura ed altre tecniche di finitura dei metalli, per la produzione di pezzi unici o in serie limitate, utilizzando gli utensili specifici. In caso di attività artigiana di piccole o piccolissime dimensioni, spesso il titolare si occupa personalmente della promozione e della vendita dei prodotti realizzati, anche attraverso l’adesione a reti di marketing di prodotti tipici o attraverso tecniche di marketing che si avvalgono dei moderni canali di promozione come e-commerce e social network. |
Livello di Complessita | Operatore/Operatrice (Addetto) |
Durata (in ore) | 200 |
Prerequisiti d’ingresso | Aver adempiuto al diritto-dovere o esserne prosciolto. Giovani da 17 a 29 anni sulla base dell’analisi degli obiettivi di crescita professionale e delle potenzialità. Per svolgere questo mestiere sono richieste: – spiccate doti creative e manuali; – conoscenza di base delle proprietà fisiche e chimice dei metalli; – attitudini imprenditoriali, soprattutto per chi punta a mettersi in proprio; – competenze tecniche e di design, indispensabili per chi andrà a lavorare in azienda, dove i compiti sono piuttosto diversificati. |
Contenuti Formativi | Disegno tecnico: comprendere simbologie e procedure codificate per la rappresentazione grafica del manufatto da realizzare prospettare potenzialità e limiti d’uso di materiali e tecnologie da impiegare, coerentemente con le esigenze di produzione definire condizioni di fabbricazione e requisiti di riproducibilità del manufatto Disegno ornato Storia dell’arte e del design I metalli: ferro in forma di profilati, ferri piatti, tubi, lamiere sottili o spesse, acciaio, ghisa, metalli non ferrosi ecc Le resistenze dei metalli Caratteristiche dei metalli Elementi di fisica Elementi di chimica Processi di natura fisica che interessano i metalli Processi di natura chimica che interessano i metalli Strumento per la lavorazione dei metalli: lime, burini, punzoni, pinze, sgorbie, tenaglie, seghe per metalli, cesoie, torni, stampi, frese, trapani elettrici fissi e portatili, apparecchi per saldare (saldatura elettrica e autogena) Tecniche di lavorazione dei metalli: taglio, piegatura, saldatura, fusione (a terra e a conchiglia) Forgiatura, plasmatura, foratura, levigatura, smerigliatura. Tecniche di assemblaggio: incollaggio, saldatura, avvitamento, ecc. Elementi di marketing e uso dei social network per la promozione dei manufatti |
Modalità Valutazione Finale degli Apprendimenti | La valutazione degli apprendimenti deve essere coerentemente strutturata in funzione delle competenze (conoscenze e capacità) che si vogliono rendere evidenti. I ruoli impegnati nella valutazione degli apprendimenti sono: – un esperto dei contenuti formativi sviluppati all’interno del corso (individuato tra i docenti del percorso formativo); – un esperto di progettazione formativa, di norma è colui che ha provveduto a progettare ed erogare il percorso formativo (può essere individuato in un rappresentante dell’agenzia formativa). La prova di valutazione potrà fare riferimento a due tipologie: |
Attestazione finale | Attestato di Frequenza con profitto |
Fabbisogno Occupazionale | In Puglia così come in tutte le aree a forte vocazione agricola, il fabbro ha svolto per secoli il ruolo di artigiano “funzionale” a cui si demandava la fabbricazione degli attrezzi e degli strumenti usati in agricoltura e nei mestieri ad essa legati. L’utilizzo del ferro battuto per irrobustire e abbellire i palazzi e le chiese è sorto solo in un secondo tempo, ed è da questo nuovo utilizzo che l’attuale tradizione del ferro battuto pugliese trae origine. Nel panorama regionale, alcune zone si impongono per la qualità dei loro manufatti: nel foggiano si impongono Mattinata e Cerignola, dove vengono prodotti oggetti soprattutto di uso domestico e soprammobili; nel barese, invece, Gravina in Puglia si è specializzata nella creazione di oggetti artistici e piccole statue; nel salento, infine, dove l’attività degli artigiani, dediti soprattutto alla creazione di candelieri anche molto elaborati, di lampioni e grate è stata influenzata dalla tradizione artistica del barocco. Ancora oggi, svariati sono gli utilizzi del ferro battuto, nei decori e nelle casellature delle facciate di molti palazzi aristocratici, oltre che in vere e proprie opere d’arte come candelieri, lampade, lampadari, testate di letti, grate e balaustre. |
Note |
Codici ISTAT correlati al percorso formativo
Codice | Descrizione |
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6.2.2.1.1.8 | fabbro ferraio |
6.2.2.1.2.4 | fabbro forgiatore |